10/02/2018 Hard Rucas Snow
SULL’IMPEGNATIVO TRACCIATO BAGNOLESE PREVALGONO BECCHIO E MARTINALE
Sabato 10 febbraio la località sciistica di Rucas, nella cuneese Bagnolo P.te, ha ospitato la terza prova del campionato regionale Trail autorevolmente benedetto dalla Unione Italiana Sport per tutti (UISP). Il via a Pragelato sabato 27 gennaio seguita da Pian Munè il 3 febbraio e, appunto il 10, da RucaSnow …in attesa della super collaudata gara, pari specialità, di Prato Nevoso. Ci sarà da ragionare in futuro per Omar Riccardi, coordinatore regionale Trail Uisp, sulla opportunità di allestire un apposito circuito per questa nuova specialità di corsa che sta raccogliendo un notevole successo.
A differenza delle citate prove il tracciato di Rucas ha presentato difficoltà tecniche rilevanti contenendo, su di un tracciato di circa 7 km di lunghezza, ben 600 metri di dislivello!!!. Partecipazione più limitata rispetto alla prova – sorella di Pian Munè: 47 atleti al via alle ore 18,30 al calar del sole. Percorso altamente spettacolare completamente a vista per coloro che hanno assistito all’evento. Non sono mancati, però, i campioni: Lorenzo Becchio, neo acquisto della lombarda Valetudo, e Giovanni Quaglia (Pod. Valle Varaita) hanno fatto gara di testa fin dall’inizio affidando alla discesa finale l’esito agonistico che ha visto prevalere la giovane promessa di Giorgio Pesenti in 44’28”. Dieci i secondi di attesa prima del secondo posto del Valvaraitino allievo di Giulio Peyracchia. Al terzo posto una autorità del mondo dello Sky Running: Daniele Fornoni (Trail Market 45’38”).
La prova femminile ha visto prevalere Anna Martinale (1.01’16”): gradito ritorno di una atleta dai grandi mezzi agonistici solo parzialmente espressi. Francesca Occelli in seconda posizione dopo circa 7 minuti e l’esordiente, sulla specialità, Luana Avondet sul terzo gradino del podio (S.D. Baudenasca 1.07’51”).
Da rilevare i vincitori della particolare classifica combinata per somma dei tempi tra Running Sunset Snow di Pian Munè e RucaSnow: Francesca Occelli in campo femminile (1.59’85”) e Giovanni Quaglia (1.20’32”).
Un grande applauso a chi ha avuto il coraggio di credere e rischiare in una nuova avventura sportiva: i gestori degli impianti sciistici delle due località che hanno reso possibile gli eventi con l’assistenza della Podistica Valle Infernotto e della Atletica Sanfront.