Monviso Vertical Race 2.0 – Allenamento registrato
Crissolo 20 giugno – 6 luglio 2020
PURTROPPO LA SITUAZIONE ATTUALE CONSENTE SOLO LA REALIZZAZIONE DI “SURROGATI” MA SE LO SCENARIO E’ IL MONVISO ALLORA…NE VALE LA PENA!
Superfluo affermare che la gara tradizionale, sia pure a cronometro, ha tutt’altro fascino ma le conosciute regole imposte dalla situazione sanitaria non ne permettono l’allestimento. Nel dubbio amletico del “Piuttosto che niente è meglio piuttosto?” abbiamo scelto quest’ultimo e quindi, nel rispetto delle regole per contrastare Covid – 19 e con l’assistenza tecnica di Wedosport, vi proponiamo la versione “virtuale” del Monviso Vertical Race.
Il percorso è quello classico del Monviso Vertical Race con il suo sviluppo di circa 3,7 chilometri ed i canonici 1000 metri di dislivello. Il confronto avverrà a distanza, correndo uno alla volta ed in sicurezza, scegliendo il momento in cui effettuare la prova in un arco di tempo di 2 settimane (3 weekend).
La proposta nasce dall’intesa tra Wedosport, Slalom Saluzzo e la Podistica Valle Infernotto con l’appoggio della Pro Loco di Crissolo.
Data di inizio e fine periodo di prova: dalle ore 10,00 di Sabato 20 giugno alle 18,00 di Lunedì 6 luglio 2020.
Punto di ritiro tracker GPS: Albergo Visolotto di Crissolo. Tel.: 017594930
Orario di ritiro e riconsegna tracker GPS: ore 8,00 – 19,30
Che cosa deve fare l’atleta?
- - Accedere alla piattaforma www.wedosport.net scegliendo nel link Iscrizioni il Monviso Vertical Race a partire da giovedì 18 giugno ed indicando nell'apposito campo del modulo di iscrizione data e ora prescelte per la prova. Ancorché non si tratti di una competizione agonistica è richiesto il certificato medico per la pratica dello sport agonistico o, in alternativa, il certificato di buona salute.
- - Attendere conferma via email di data e ora inizio prova.
- - Ritirare, negli orari indicati, il tracker GPS (sanificato prima di ogni prova) presso l’Albergo Visolotto di Crissolo.
- - Effettua la prova.
- - Riconsegna il tracker GPS all’Albergo Visolotto di Crissolo.
- - Tracciato e tempo impiegato saranno trasmessi automaticamente alla piattaforma Wedosport.
- - Potrà confrontare la sua prestazione con quella degli altri partecipanti online su www.wedosport.net
L’atleta deve sapere che:
- - Trattasi di un allenamento individuale con la possibilità di avere registrato il risultato conseguito. Pertanto ognuno corre sotto la propria responsabilità, come quando ci si allena.
- - Il percorso non è presidiato da alcun servizio trovandosi nelle stesse condizioni di un qualsiasi allenamento / escursione. Alcune bandierine daranno sicurezza nei pressi di deviazioni o bivi posti sul tracciato.
- - Potranno partecipare i nati/e dal 2002 e precedenti
- - Non trattandosi di una competizione organizzata non sono previste quote di iscrizione né alcun tipo di riconoscimento.
- Per ulteriori informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 3314462025
Tour Monviso International Trail – Pensare in grande il futuro
DAL TOUR MONVISO
AL WEEK END SPORTIVO
DELLE “TERRE DEL MONVISO”
Sono, questi, giorni di approfondimenti, valutazioni e decisioni per il Comitato Organizzatore del Tour Monviso Trail e del Parco del Monviso che la “Creatura” l’ha voluta fin dall’oramai lontano 2013 ai tempi del Parco del Po Cuneese.
Da una parte è sempre più labile la possibilità di non mancare l’appuntamento di DOMENICA 30 AGOSTO con l’8° edizione che, specie dopo le decisioni assunte dalla Uisp Nazionale, appare di impossibile realizzazione. A tal proposito il comitato organizzatore ha ritenuto di ufficializzare la decisione ultima entro fine giugno dopo avere garantito a tutti i pre iscritti passati ed, eventualmente, futuri la restituzione della quota di iscrizione in caso di annullamento definitivo.
Dall’altra parte si sta lavorando con l’ottimismo della volontà all’evoluzione della specie, pensata e proposta oltre un anno fa da Mauro Calderoni, Sindaco di Saluzzo, che ha convintamente coinvolto nell’intrapresa il Parco del Monviso e le Unioni dei Comuni delle Valli Po e Varaita: il week-end di sport delle “Terre del Monviso” che potrebbe consistere in un intero fine settimana dedicato alla corsa intorno al Re di Pietra.
Il progetto, che dovrebbe trovare realizzazione nell’estate 2021, prevede la realizzazione, nella giornata di sabato, del Tour Monviso sull’innovativo quanto antico percorso che ne ricollocherebbe partenza ed arrivo nella varaitina Pontechianale. La domenica mattina sarebbero Crissolo e la valle Po ad accogliere gli ospiti che avranno optato per la muscolare Monviso Vertical Race ma il piatto forte del progetto sta nei circa 160 chilometri che gli amanti delle piacevoli fatiche dovranno affrontare per realizzare il periplo del Monviso con partenza (venerdì sera?) ed arrivo (i primi il sabato nel tardo pomeriggio?) a Saluzzo. Di quest’ultima avventura, che rappresenta il clou del week-end, è ancora in corso di individuazione l’esatta denominazione.
Su quest’ultimo progetto sono iniziati i lunghi lavori preparatori inerenti all’aspetto tecnico – sportivo. Un gruppo di lavoro è già operativo per produrre i necessari supporti topografici per la realizzazione del “numero zero” (che, compatibilmente con l’evolvere dell’emergenza sanitaria in corso, potrebbe svolgersi a fine settembre 2020) che non avrà valenza agonistica ma esclusivamente di verifica delle problematiche che la manifestazione potrà presentare: tracciato definitivo, misure tecniche, cancelli, basi vita, tempi di percorrenza ecc…).
I “lavori” della prima parte sono stati affidati a Danilo Lantermino e Paolo Bert, atleti “local” ai quali non manca l’esperienza in materia. Sono tecnologicamente supportati da Wild Emotions di Marco Gallian che provvederà a portare a sintesi il lavoro preparatorio definendo il GPS definitivo dell’avventura. Solo a valle di quel lavoro si potrà entrare nella “fase 2” ovvero l’allestimento del cosiddetto “numero zero dell’evento”, per il quale si prevede la partecipazione di altri campioni che arricchiranno la già prevista e qualificata presenza di specialisti locali.
Ulteriori aggiornamenti sul sito www.tourmonvisotrail.it
Intervista a Daniele Catalin
Intervista al nostro Presidente,
Daniele Catalin sull'emittente televisiva Live Social
https://www.facebook.com/watch/?v=247439813074774
Domenica 10 Maggio 2020 Si è corso a Barge!
MARIUS GADALEAN E GIULIA VIGNOLO SU TUTTI NELLA SCALATA AL MONTEBRACCO
Oltre 200 i protagonisti di una giornata memorabile di sport.
Folla di camminatori, partiti dalla Trappa, ad applaudire i Campioni in vetta.
Evidentemente piace! Piace la gran fatica che richiedono i 7,5 km in sterrato puro che, superando 1000 metri di dislivello, collegano la “Piazzetta” del Comune di Barge alla Croce d’Envie situata sulla vetta più alta del Montebracco.
Il Castello (inferiore) dall’alto della rupe che lo sorregge ha sorriso al colorato affollarsi del luogo deputato alla partenza animato, fin dal primo mattino dalle fatiche preparatorie dell’organizzazione…e al bar del Chiosco intento a distribuire galeotte quanto voraci colazioni.
Salita che pare dolcemente ingannevole in avvio ma poi morde i garretti dei coraggiosi salitori fino al Km 2 dove l’ascesa torna a farsi ragionevole. Un chilometro persino in leggera discesa inganna i protagonisti che, dopo il transito all’interno della Trappa affrontano le erte finali che culminano là dove le Associazioni di Envie hanno allestito una nuova struttura ricettiva.
Attesa e pervenuta una mattinata di sole a premiare gli sforzi organizzativi tendenti (anche) alla promozione della Montagna di Leonardo ed in specifico della Trappa di Montebracco, splendido e storico luogo mistico che non disdegna, però, i piaceri del corpo presso la vicina locanda.
E’ piaciuta a 215 atleti superando di slancio il numero record di 147 partenti nella edizione 2012.
Folla, quindi, a colorare la domenica mattina di Barge ma solo per pochi minuti. Poi, alle 9,30 in punto, come recita il “regolamento” la competizione ha prodotto un lunghissimo serpente di maglie colorate e schiene curve che ha conteso la pace dei boschi ai caprioli tradizionalmente presenti nel “loro” regno.
E più di tutti è piaciuta a Marius Gadalean, atleta enviese con la maglia dei diavoli della Podistica Valle Infernotto, la società organizzatrice dell’evento! E’ salito autorevolmente e forse anche autoritariamente dettando un ritmo infernale fin dall’avvio. Il record di “tale” Bernard De Matteis (42.15 nel 2013 con la maglia dell’Esercito) è rimasto imbattuto ed anche lontano ma la prestazione di Marius è stata da manuale. Il suo crono si è fermato a 46.25, ben 1 minuto e 24 secondi davanti al protagonista vittorioso in mille altre battaglie sportive: quel Paolo Bert, altro “diavolo” di casa, che sta affinando la preparazione sulle lunghe distanze in vista della “100 miglia del Monviso” della quale da un po’ di tempo si vagheggia nelle segrete stanze del Parco del Monviso e del Comune di Saluzzo. Massimo Domenino crede nel miracolo che pare palesarsi dopo un avvio al fulmicotone che lascia di stucco il Re del Monviso ma la gloria è stata di breve durata: il passaggio alla Trappa ridimensiona le sue ambizioni e scivola nella terza posizione che condurrà fino al traguardo. Il crono gli assegnerà 49’15” utile per salire sull’ultimo posto disponibile del podio.
LA SCOMPARSA DI GIORGIO MAGO
CUMIANA ED I TRE DENTI HANNO PERSO UN GRANDE UOMO
E così anche Mago, Giorgio Mago ci ha lasciato. La notizia mi è giunta da Aldo Turinetto, atleta che ha condiviso con me anni di rincorse sui monti ed adesso, come me, pratica lo sport a fini salutistici coltivando ricordi…e pensi che bell’ambiente era quello della Marcia Alpina capace di creare amicizie talvolta carsiche ma profondamente radicate tra i suoi protagonisti.
Il cordoglio civico è stato espresso dal Sindaco di Cumiana Roberto Costelli; da parte mia ed a nome di tutti gli amanti dello sport che ama faticare sui sentieri montani le più vive condoglianze ed un abbraccio ai suoi famigliari.
Da sportivo vorrei onorare Giorgio volgendo lo sguardo ad una gara indimenticabile che si è svolta a Cumiana dall’inizio degli anni ’70 fino al tramonto degli anni ’90: la MARCIA ALPINA TRE DENTI.
SCUSATE, MI SI E’ SPENTA LA VOCE!
ANNO 2020: ADDIO ALLE GARE MA NON ALLE CORSE E ALLE CAMMINATE
PESSIMISMO O REALISMO? - LIBERE RIFLESSIONI SUL TEMA
Un chiarimento è d’obbligo, in premessa. Le gare sono appuntamenti sportivi che prevedono una struttura organizzativa e la presenza di un numero di atleti che gli organizzatori auspicano il più alto possibile. La corsa è un gesto biodinamico che prevede un attimo di sospensione contemporanea di entrambi i piedi da terra e la camminata non prevede neppure questo obbligo. Sia la corsa che la camminata possono (anche) essere fatte in solitudine o in limitata compagnia.
Chiarito il quadro di riferimento qual è il senso di questo scritto? Provare a discutere liberamente sulle reali prospettive di ripresa dell’attività agonistica. Personalmente mi sto convincendo che per il 2020 il discorso “Gare” sia sostanzialmente chiuso. Molte le manifestazioni già annullate e molte ancora legate al filo della speranza, quasi del miracolo che faccia in modo nel breve che… “E’ stato solo un brutto sogno”! Ed in questo caso la precarietà è democratica perché interessa sia le gare di Paese che le grandi manifestazioni internazionali.
Se ciò dovesse verificarsi credo che Federazione ed Enti debbano anche fare una seria riflessione su costi di riaffiliazione e tessere per il 2021 ma non è ancora il momento di affrontare questo tema.
Vertical Sunset 2020
VERTICAL SUNSETS 2020: ARRIVEDERCI AL 2021 – PER LE SINGOLE GARE SI ATTENDONO LE DECISIONI DEGLI ORGANIZZATORI.
Era nell’aria ed è divenuto ufficiale. L’edizione 2020 del Circuito VERTICAL SUNSETS, la creatura sportiva nata dalla mente di Omar Riccardi, affidata alla Uisp e sostenuta, nelle ultime due edizioni, dalla sponsorizzazione della Dynafit viene definitivamente annullata, per i conosciuti motivi, e rinviata al 2021.
Viene a mancare l’ennesimo appuntamento sportivo per gli amanti della Corsa in Montagna ma, al momento, questo rappresenta, giustamente, l’ultimo dei problemi che alberga anche nella mente degli atleti dotati di “buon senso”. In questo caso un appuntamento sportivo capace di radunare il, mercoledì in serale, circa 200 atleti a esplorare sentieri e borghi montani semisconosciuti per finire nella celebrazione di luculliani “terzi tempi” alla base di cibo e socialità. Sarà per il 2021, come per le Olimpiadi e questo paragone non può essere che un onore per gli artefici dell’organizzazione di questo simpatico e frequentato “Circuito”.
Per quanto riguarda le singole prove, calendarizzate da metà Maggio a inizio Luglio, saranno le singole Organizzazioni a decidere in merito.