Tour Monviso International Trail – Crissolo 26 Agosto 2018
SESTA EDIZIONE DELL’OPERA DEL PARCO DEL MONVISO
ATTESI 500 PROTAGONISTI TRA AGONISMO ED ESCURSIONISMO AL COSPETTO DEL MONVISO
Pronti alla partenza! La oramai collaudata macchina organizzativa del Tour Monviso (6° edizione) sta definendo gli ultimi dettagli operativi per accogliere al meglio i 500 protagonisti attesi nell’oramai classico appuntamento di fine agosto quando Crissolo si riempie dei colori degli appassionati di sentieri montani. Come merita lo scenario montano saranno presenti atleti di livello (e provenienza) internazionale e nazionale con tutta l’Italia centro settentrionale rappresentata al via.
Inutile nascondere che il motivo tecnico principale sarà legato alla ipotetica 6° vittoria, su sei edizioni di Paolo Bert che in questo modo festeggerebbe adeguatamente i suoi recentissimi 40 anni di età…
Confermati i due tracciati agonistici del Tour Monviso International Trail (43 km e 3060 mt. di dislivello) con transito in terra francese e del Tour Monviso Race (23,3 Km e 1825 mt. di dislivello) che toccherà lo spettacolare scenario del Rifugio Giacoletti anche se una importante deviazione ne interessa il tratto finale: l’organizzazione ha voluto premiare la collaborazione del Rifugio Aquila Nera (New Entry) facendovi transitare le tre prove previste dal programma. Conseguentemente, raggiunto il Rifugio Quintino Sella, vero cuore pulsante della manifestazione, gli atleti scenderanno dalle Balze di Cesare ma raggiunta la località Prato Fiorito risaliranno (circa 70 mt. di dislivello) verso destra raggiungendo le piste di sci di Crissolo per discendere a valle transitando al citato rifugio. In località Meire Barmasse la discesa si ricollega con il classico sentiero V9 per raggiungere l’arrivo collocato sul piazzale della seggiovia.
Novità rilevante nella formula Family Walk che raggiungerà il Rifugio Aquila Nera percorrendo la pista forestale che sale da Ponte Riondino.
Grazie alla collaborazione di Salvamento Monviso, inoltre, il Tour Monviso sarà la prima manifestazione sportiva outdoor “Cardio protetta” con la disponibilità di Defibrillatori portatili (peso di Kg.1), in aggiunta alle postazioni fisse, che saranno affidati al cosi detto “Servizio scopa”.
Il tempo meteorologico è stato amico delle passate 5 edizioni della manifestazione ma, in caso contrario, sono previsti interventi di modulazione dei tracciati in relazione alla loro fattibilità.
La sera che precede l’evento sportivo prevede, oltre al consueto Briefing, la presenza di Savigliano Film Festival che presenterà un “corto” in tema con la manifestazione sportiva. Il tutto alle ore 20,00 presso il Salone delle Guide che ospita i principali avvenimenti crissolini.
Dal Giro del Monviso al Tour Monviso Trail
LA PREMESSA
Chi sarà stato il primo salitore del Monviso? William Mathews e compagnia arrampicando nel 1861 come sostengono i sacri testi, i militari/geologici dello Stato Maggiore francese almeno un secolo prima come sostiene lo studioso Olivier Jhoseph oppure, ancora, Sebastiano A. come sostiene l’atleta e scrittore Dario Viale nel suo interessante libro di “leggende” occitane?
Le “Prime” appartengono al campo del “conosciuto” solo per l’ovvia impossibilità di scrutare quanto avvenuto “prima della Prima”.
La storia del Giro del Monviso prende il via con l’anno 1987 non avendo conoscenza, almeno diretta, con quanto possa, in materia, essere successo in precedenza. L’anello di congiunzione tra i due semi – paradossi è proprio Dario Viale che ha dato la sua versione sulla conquista del Monviso e, nel contempo, è stato uno degli attori principali della prima edizione del Giro del Monviso il 30 agosto 1987.
Sono passati solo 30 anni dal punto di vista temporale ma sono trenta anni che hanno visto cambiare profondamente il mondo dello sport; di quello sport all’epoca in transito dalla definizione “Marcia Alpina” a quella di “Corsa in Montagna” per poi approdare, in tempi più recenti, alle più altisonanti Skyrace e Trail. Erano gli anni nei quali non esisteva il recente concetto del “Finisher” ovvero l’atleta che ha come obiettivo principale quello di “finire” il percorso previsto nei tempi (e cancelli) dati assegnando alla classifica una importanza secondaria. Erano gli anni nei quali la competizione era l’obiettivo principale da praticare con il coltello tra i denti.
Montoso – Trofeo Terli
Grande Raffaella Rolfo ma strepitoso Giuseppe Cottarella
Tra un 3000K (Susa Rocciamelone) e la nuovissima Marcia Alpina di Prali ci sta anche lo spazio per una sintetica cronaca degli avvenimenti sportivi che hanno caratterizzato la serata montosina di Venerdì 27 Luglio sotto lo sguardo adombrato di una luna in piena eclissi. Sei i km da percorrere circumnavigando il concentrico della località turistica bagnolese.
E si perché colà si è svolta la singolare prova di corsa dedicata, soprattutto, agli sportivi “non competitivi” con assegnazione della relativa maglia ai migliori (?) maschili e femminili. Il prestigioso riconoscimento ha avuto la benedizione dalla Federazione Italiana dei Bradipi ponendo il solo limite dell’ora quale tempo massimo per portare a termine l’impresa.
Trofeo Terli – Montoso Venerdì’ 27 Luglio
Alle 8,00 la gara principale ed a seguire la cena presso la tensostruttura
Tradizionale ed originale appuntamento sportivo Venerdì 27 Luglio a Montoso per la disputa del “TROFEO TERLI” ironicamente individuato, dalla Federazione Internazionale dei Bradipi, quale prova unica del Campionato Mondiale dei “non competitivi” ovvero tutti quelli (e sono pochi) che alle gare così denominate partecipano senza crono e gps al polso. Possibile ed auspicata la partecipazione anche dei Campioni dell’“Ars Podistica” ma, come tradizione, la classifica premierà…i più lenti ovvero i veri “non competitivi”. Per i più forti sarà un utile allenamento in vista degli impegni agonistici del week end.
19 Luglio 2018 Ostana, Corsa e Braie Jaoune
E IL MONVISO STAVA A GUARDARE
Il “premio coerenza” va sicuramente a Piero Girò, storico atleta della specialità tesserato per la altrettanto storica società sportiva del Santiano Dante Baudenasca: al via in istituzionali “braie jaoune” in onore alla denominazione della piccola marcia alpina che ha colorato i sentieri di Ostana nella serata di giovedì 19 luglio.
Tutto deriva dalla antica coltivazione della canapa che caratterizzava quei luoghi e finalizzata alla produzione di stoffe, di colore giallognolo, per la produzione di abbigliamento “casual” del tempo andato.
27 Luglio 2018 - Montoso
TROFEO TERLI PER CORRERE AL FRESCO
Ritorna il Trofeo Terli di Montoso, manifestazione sportiva di corsa che si svolge a Montoso con l’ambizione di dare spazio e visibilità anche ai così detti “non competitivi” ovvero gli sportivi che praticano la corsa senza esasperazione agonistica. Non per nulla la manifestazione sportiva si auto definisce “Prova unica del campionato mondiale per sportivi non competitivi” con assegnazione della relativa maglia ai “vincitori”.
Il tracciato, per tutti, misura 6 km circa su terreno ondulato ma mai impegnativo dal punto di vista muscolare. Si toccheranno le varie realtà che circondano Montoso con partenza ed arrivo nei pressi del Bar – Trattoria Sesto Senso che sponsorizza la manifestazione.
Ritrovo alle 18 mentre alle 19,30 prenderanno il via le gare riservate alle categorie giovanili e la “passeggiata ecologica”. La partenza principale avverrà alle ore 20.00.
Iscrizioni sul luogo di ritrovo la sera della manifestazione che sarà allestita dalla Podistica Valle Infernotto.
29mo Memorial Sergio Benetti
Dopo Varzo (22 aprile) e Saluzzo (10 giugno) con la prova di ieri a Forno Canavese si è concluso il campionato regionale assoluto e master di corsa in montagna.
Con il 29mo Memorial Sergio Benetti di domenica 8 luglio a Forno Canavese si è concluso il campionato regionale assoluto e master di corsa in montagna; la manifestazione infatti era valida come terza e ultima prova del campionato regionale assoluto e master e come quinta prova del Trofeo EcoPiemonte.